La torta di mele light del cavoletto
La torta di mele light del cavoletto - Questa pagina sarà presentata un sacco di parole più immagini sono anche complete gratuite. Si prega di leggere il post intitolato il La torta di mele light del cavoletto.
Da quanto tempo non aggiorno questo quadernino di ricette! Non che non abbia cucinato nada, questo no, ma non ho cucinato nulla di nuovo.
Questo almeno finché Maria, una futura sposina alla quale devo curare il matrimonio, non mi ha parlato di QUESTA RICETTA.
Ci siamo incontrate per parlare di fiori, colori, decori ed in parte lo abbiamo fatto, ma poi siamo scivolate sulla torta di mele, sul kitchen aid, sui lievitati del mitico Adriano e sui libri delle sorelle Simili.
Ho scoperto che è la regina del lievito madre e mi ha persino dato una dritta per provare a fare i ricciarelli. Fosse la volta buona.
Insomma, mi sono trovata davanti una vera cuoca, un'esperta di blog di cucina, di impasti e quant'altro, così quando mi ha consigliato questa tortina non ci ho pensato due volte e mi sono lanciata nella sua preparazione.
La lista degli ingredienti è la più corta del mondo, lascia quasi increduli:
- 3 uova
- 200 gr di zucchero
- 120 gr di farina
- 2 mele verdi ( io ho usato 3 annurche)
- 1 cucchiaino da tè di lievito per dolci
Io ho aggiunto, come consigliato da Sigrid:
- un pizzico di sale
- una bustina di vanillina
Ed il burro? Niente burro.
E va beh, mica ci vorrà per forza una dose massiccia di burro per fare una buona tortina. Così mi sono lanciata nella sua preparazione apportando piccole modifiche per venire incontro alle carenze della mia dispensa e ai miei gusti.
Guarda caso le stesse modifiche del cavoletto... :)
E' arrivato il momento dell'impasto.
Ho sbattuto le uova fino a farle diventare spumose e ho aggiunto lo zucchero sbattendo fino ad ottenere un composto gonfio e bianco. Ho aggiunto la farina setacciata col il lievito, la vanillina ed il sale.
Alla fine l'impasto era bello gonfio, dolce e di un giallo chiarissimo.
A questo punto la ricetta prevede di versare metà dell'impasto in una tortiera imburrata, di mettere le mele affettate e poi ricoprire con l'altra metà dell'impasto.
Io invece che se non vedo due fettine di mela sopra la torta poi la notte non dormo, ho fatto di testa mia.
Dopo aver messo metà dell'impasto sulla tortiera ricoperta di carta forno, ho messo circa 1/3 delle mele leggermente infarinate, ho coperto con l'impasto, ho messo le mele, rigorosamente "a casaccio" e finito con un cucchiaio di zucchero .
Il tutto è stato spedito in forno per 45 minuti a 180 gradi.
Il risultato? Una tortina dall'aria rustica e genuina e che non ti fa sentire in colpa se ti fai una fettina un po' più spessa.Grazie per aver letto il post che contiene La torta di mele light del cavoletto, Dal blog Il Giulebbe
Questo almeno finché Maria, una futura sposina alla quale devo curare il matrimonio, non mi ha parlato di QUESTA RICETTA.
Ci siamo incontrate per parlare di fiori, colori, decori ed in parte lo abbiamo fatto, ma poi siamo scivolate sulla torta di mele, sul kitchen aid, sui lievitati del mitico Adriano e sui libri delle sorelle Simili.
Ho scoperto che è la regina del lievito madre e mi ha persino dato una dritta per provare a fare i ricciarelli. Fosse la volta buona.
Insomma, mi sono trovata davanti una vera cuoca, un'esperta di blog di cucina, di impasti e quant'altro, così quando mi ha consigliato questa tortina non ci ho pensato due volte e mi sono lanciata nella sua preparazione.
La lista degli ingredienti è la più corta del mondo, lascia quasi increduli:
- 3 uova
- 200 gr di zucchero
- 120 gr di farina
- 2 mele verdi ( io ho usato 3 annurche)
- 1 cucchiaino da tè di lievito per dolci
Io ho aggiunto, come consigliato da Sigrid:
- un pizzico di sale
- una bustina di vanillina
Ed il burro? Niente burro.
E va beh, mica ci vorrà per forza una dose massiccia di burro per fare una buona tortina. Così mi sono lanciata nella sua preparazione apportando piccole modifiche per venire incontro alle carenze della mia dispensa e ai miei gusti.
Guarda caso le stesse modifiche del cavoletto... :)
E' arrivato il momento dell'impasto.
Ho sbattuto le uova fino a farle diventare spumose e ho aggiunto lo zucchero sbattendo fino ad ottenere un composto gonfio e bianco. Ho aggiunto la farina setacciata col il lievito, la vanillina ed il sale.
Alla fine l'impasto era bello gonfio, dolce e di un giallo chiarissimo.
A questo punto la ricetta prevede di versare metà dell'impasto in una tortiera imburrata, di mettere le mele affettate e poi ricoprire con l'altra metà dell'impasto.
Io invece che se non vedo due fettine di mela sopra la torta poi la notte non dormo, ho fatto di testa mia.
Dopo aver messo metà dell'impasto sulla tortiera ricoperta di carta forno, ho messo circa 1/3 delle mele leggermente infarinate, ho coperto con l'impasto, ho messo le mele, rigorosamente "a casaccio" e finito con un cucchiaio di zucchero .
Il tutto è stato spedito in forno per 45 minuti a 180 gradi.
Il risultato? Una tortina dall'aria rustica e genuina e che non ti fa sentire in colpa se ti fai una fettina un po' più spessa.Grazie per aver letto il post che contiene La torta di mele light del cavoletto, Dal blog Il Giulebbe